Propr. di S. Hughes G., attore inglese. Dopo una giovinezza avventurosa, durante la quale accumula e perde una fortuna come proprietario di piantagioni di tè a Ceylon, si dedica alla recitazione teatrale interpretando una grande varietà di ruoli. Il suo debutto cinematografico resta impresso nella memoria dello spettatore: a sessant'anni suonati presta la sua corpulenta fisionomia al loquace e spietato gangster Kasper Gutman, nel film Il mistero del falco (1941) di J. Huston. Nella medesima pellicola recita, come suo compare di atti criminosi, P. Lorre, suo partner in diversi film, nei quali i due interpretano spesso un'assortita e letale coppia di villain (tra questi, vale la pena ricordare Casablanca, 1942, di M. Curtiz e I cospiratori, 1944, di J. Negulesco). G. incarna alla perfezione personaggi bigger than life, spesso votati alla malvagità e al crimine (come lo sceriffo corrotto di Viale Flamingo, 1949, di M. Curtiz), caratterizzati da un temperamento dominatore (come il miliardario di I trafficanti, 1947, di J. Conway), prestandosi anche alla caricatura autoironica (il cammeo di L'amore non può attendere, 1949, di D. Butler). Le cattive condizioni di salute lo inducono a ritirarsi dal cinema già sul finire degli anni '40, dopo di venticinque film in appena otto anni.